Gli IMEI sono codici unici assegnati ai telefoni cellulari che identificano in modo univoco ogni dispositivo.
Un codice IMEI è composto da 15 cifre.
Sono utilizzati per identificare e autorizzare l’utilizzo di un telefono su una rete cellulare.
Gli IMEI sono stati introdotti negli anni ’90 come parte della normativa internazionale per il controllo delle telecomunicazioni.
Il primo standard di assegnazione degli IMEI è stato pubblicato nel 1999.
Conoscere il proprio codice IMEI può essere utile in diversi modi:
- Blocco del dispositivo in caso di furto o smarrimento: gli operatori di rete possono utilizzare il codice IMEI per bloccare il dispositivo e impedirne l’utilizzo sulla rete.
- Garanzia: il codice IMEI viene solitamente registrato con il produttore e può essere utilizzato per verificare la garanzia del dispositivo.
- Identificazione: il codice IMEI serve a identificare un dispositivo e a distinguere uno smartphone da un altro.
- Registrazione: alcuni paesi richiedono la registrazione degli IMEI per motivi di sicurezza e per evitare la circolazione di dispositivi rubati o contraffatti.
Il codice IMEI può essere trovato in diversi modi:
- Sulla scatola originale del dispositivo
- Nelle impostazioni del telefono: solitamente è possibile trovarlo nella sezione “Info sul dispositivo” o “Informazioni sul telefono”
- Digitando il codice *#06# sulla tastiera del telefono: questo codice mostrerà il codice IMEI sullo schermo.
- Sul retro del dispositivo o sulla batteria (se rimovibile)
- Nelle informazioni sul prodotto sul sito web del produttore.
Il codice IMEI può essere trovato sulla maggior parte dei dispositivi cellulari, come smartphone, tablet, modem e dispositivi mobili con connettività dati.
